IL PREMIO
Il premio consiste nella pubblicazione della tesi di dottorato in una sezione dedicata della collana Percorsi della Casa Editrice “Il Mulino” di Bologna.
La pubblicazione del volume “Terre di scambio” di Francesca Giangrande, vincitrice della prima edizione del Premio è avvenuta nel maggio 2019 e la sua presentazione ha avuto luogo presso la Libreria coop Zanichelli in Piazza Galvani a Bologna il 13 giugno 2019 . Il 6 settembre 2019 è in programma un seminario di riflessione e approfondimento sui temi del volume a Reggio Emilia in Polveriera.
La pubblicazione ha ricevuto il patrocinio della Regione Emilia Romagna del Comune e della Provincia di Reggio Emilia e la collaborazione di FICLU. La pubblicazione è stata possibile per il generoso contributo di IREN spa.
GLI ESITI DELLA PRIMA EDIZIONE
Ricercatori di una ventina di Università Italiane hanno aderito alla prima edizione del premio Ugo Baldini. Le tesi di dottorato arrivate all’Archivio Piacentini alla scadenza del 15 novembre sono 41, di 17 ragazzi e 24 ragazze che le hanno recentemente discusse nei loro Atenei.
Le sedi di dottorato interessate sono il Politecnico di Milano, l’ Università IUAV di Venezia, l’Università di Modena e Reggio Emilia, la Sapienza di Roma, la Scuola Sant’Anna di Pisa, il Gran Sasso Science Institute, l’Università Roma III, l’Università Carlo Bo di Urbino, Qatar University /UCL London, l’Università di Sassari, l’Università di Padova, l’Università di Catania, l’Università dell’Aquila, l’Alma Mater Studiorum di Bologna, l’Università di Salerno, l’Università di Trieste, l’Università Federico II di Napoli, l’Università di Reggio Calabria.
La Giuria, coordinata senza diritto di voto dal Presidente dell’Archivio Osvaldo Piacentini, Medardo Chiapponi, era composta da tre eminenti studiosi: il Professor Giovanni Moro, sociologo politico e delle organizzazioni, il Professor Giuseppe Dematteis, insigne geografo, l’Architetto Silvia Viviani, Presidente dell’Istituto Nazionale di Urbanistica.
Un comitato espressione del Consiglio Direttivo dell’Archivio Osvaldo Piacentini ha operato una prima selezione sulla base degli abstract presentati dai candidati selezionando sette tesi di dottorato sottoposte nella loro integrità al giudizio della giuria.
I candidati selezionati sono stati: Nico Bazzoli, Università degli Studi Carlo Bo, Urbino – Martina Busti, Gran Sasso Science Institute Urban Studies, l’Aquila – Matteo del Fabbro, Gran Sasso Science Institute Urban Studies, l’Aquila – Alessia Denise Ferrara, Università IUAV di Venezia – Francesca Giangrande, Università La Sapienza di Roma – Serena Muccitelli, Università degli Studi di Roma Tre – Silvia Sitton, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
Francesca Giangrande dell’Università La Sapienza di Roma con la tesi “Terre di scambio – territori translocali tra Ostia e Karf” è risultata la vincitrice.
La proclamazione è avvenuta a Reggio Emilia il 7 luglio 2018 dalla Architetto Laura Cennini Vicepresidente della Federazione dei Club Unesco Italiani che hanno dato il loro patrocinio all’iniziativa.
LA SECONDA EDIZIONE
Per la seconda edizione il Consiglio Direttivo dell’Archivio ha previsto di confermare le indicazioni tematiche proposte per la prima edizione e quindi di riproporre i temi del : Territorio delle emergenze, del Territorio delle strategie, del Territorio della vita quotidiana.
Tesi ammesse a partecipare
Sono ammesse a partecipare le tesi di dottorato discusse negli anni 2017, 2018 e 2019.
Scadenze
15 gennaio 2020 – Pubblicazione del Bando
30 aprile 2020 – Consegna abstract
15 giugno 2020 – Comunicazione esito valutazione abstract
15 luglio 2020 – Consegna tesi selezionate
31 ottobre 2020 – Comunicazione vincitori
Per la seconda edizione del Premio, la Giuria, coordinata senza diritto di voto dal Presidente dell’Archivio Osvaldo Piacentini, è composta da tre eminenti studiosi: il Professor Claudio Greppi, geografo, la Professoressa Angela Barbanente, urbanista, il Dott. Flaviano Zandonai, sociologo.