L’INVENTARIO DEI FONDI CIVILI
Illustrato da schizzi e disegni originali di Osvaldo Piacentini, l’Inventario dei fondi civili, disponibile anche in floppy disk, riordina cronologicamente i documenti dei fondi privati di Piacentini riguardanti la sua attività ecclesiale, politica, culturale e l’epistolario extra professionale, permettendo di ripercorrerne la vicenda umana, sociale e politica dagli anni della gioventù e della Resistenza fino agli ultimi giorni di vita.
Riferimenti bibliografici
Archivio Osvaldo Piacentini,
Inventario dei fondi. Sezione civile,
a cura di S. La Ferrara,
con prefazione di G. Badini,
Edizioni Diabasis, Reggio Emilia 1997, ISBN 88-8103-045-4, pp. 158.
Il volume è disponibile per la consultazione presso l’Archivio Osvaldo Piacentini e presso la Biblioteca Comunale “A. Panizzi” di Reggio Emilia, via Farini 3, tel. 0522/456078.
Può essere richiesto alle Edizioni Diabasis, viale Isonzo, 8 – Reggio Emilia, tel. 0522/305254, e-mail riveroad@diabasis.it.
OSVALDO PIACENTINI nasce a Scandiano (RE) nel 1922, in una terra e in una Chiesa segnate profondamente da un’ansia di rinnovamento e di socialità . Gli anni giovanili passati negli oratori cittadini al servizio dei poveri lo preparano, unitamente all’educazione ricevuta in famiglia, alla grande prova della guerra. Il rifiuto di presentarsi al richiamo di leva, la fuga, le due incarcerazioni, la Germania, il passaggio nelle file della Resistenza, radicano in lui una profonda aspirazione alla libertà , insieme a una grande unità interiore ed a un’ottima capacità di analisi politica e umana.
Nel dopoguerra sperimenta le contraddizioni dell’appartenenza al grande partito cattolico e alla chiesa pacelliana e inizia, con la fondazione della Cooperativa Architetti e Ingegneri di Reggio Emilia nel 1947, la sua avventura di urbanista curioso, innovatore, pieno di Interesse per le esperienze degli uomini e delle città .
Una vita laboriosa e feconda ha ormai preso il largo: dodici figli, un’intensa attività in campo professionale ed ecclesiale (nel 1978 è ordinato diacono), ma anche un percorso duro, carico di sofferenza, non privo si sconfitte fanno di lui un uomo comunque convinto e coerente, fino a una sera di gennaio del 1985.
Qualcosa di tutto questo, affidato alla parola scritta e al tratto divertito dei suoi disegni, può raccontare una piccola storia di preziosa umanità .
Silvia La Ferrara, Inventario dei fondi, 1997
L’ANTOLOGIA DEGLI SCRITTI
“Chi ha conosciuto Osvaldo Piacentini standogli accanto, come chi scrive, o incontrandolo nell’ambiente della Cooperativa Architetti ed Ingegneri di Reggio Emilia, forse non immagina che, oltre alla copiosa ed incessante attività professionale, egli riuscisse a trovare il tempo per dedicarsi in modo altrettanto generoso e fecondo all’impegno di cittadino e di diacono. Per molti sarà perciò una sorpresa la lettura di queste pagine che, dopo alcuni anni di lavoro, la nostra Associazione offre a chi vorrà dedicarvi un po’ del suo tempo: si tratta di una scelta ordinata e significativa di scritti di Osvaldo Piacentini riguardanti la dimensione politica, ecclesiale e, in piccola misura, privata, della sua vita, compiuta senza la presunzione di poterla conoscere e comunicare nella sua interezza, ma con l’intento di renderne note e leggibili le tracce.” Eros Guareschi, Presidente dell’Archivio Piacentini
La pubblicazione dell’antologia degli scritti di Osvaldo Piacentini è il risultato dell’attività , durata alcuni anni, che l’Archivio ha svolto per mettere a disposizione non solo dei soci e degli esperti, ma di un pubblico più vasto, una scelta ordinata e significativa di scritti della vita privata ed ecclesiale di Osvaldo Piacentini.
La famiglia Piacentini, insieme a un gruppo di amici, Gianpaolo Cigarini, Osvaldo Casanovi, Giovanni Cigarini, Maria Cristina Costa, Corrado De Rossi, Teresa Dossetti, Luciano Forte, Alberto Melloni, Francesco Merli, Silvio Parmiggiani, Adler Rituani, Lorenzo Tagliaferri, hanno contribuito al lavoro parallelo sulle fonti orali e scritte, permettendo di inquadrare i documenti nell’esatto contesto storico e cronologico.
L’antologia comprende scritti di diversa natura e origine:
- lettere a casa durante il servizio militare, nelle quali si svelano la determinazione nell’orientamento e nella pratica religiosa ed il progressivo maturare della scelta partigiana;
- bozze e schemi di conferenze;
- scritti di carattere autobiografico o epistolare che rispecchiano un impegno ecclesiale a moteplici livelli nella Chiesa e nel servizio diaconale;
- alcune relazioni stese in occasione di incontri pubblici o per il convegno sulle comunità ecclesiali di base.
Alle parole di Osvaldo Piacentini si intrecciano in queste pagine le testimonianze di Giuseppe Dossetti, padre della Costituzione e monaco, recentemente scomparso, che su Piacentini ha esercitato un lungo magistero religioso e di Giuseppe Campos Venuti, che con Osvaldo ha condiviso anni densi di significative esperienze professionali.
Il giorno 8 aprile 2000 a Reggio Emilia si è svolto il Convegno di presentazione dell’antologia degli scritti di O.Piacentini.
Sono intervenuti Dario Caselli, Presidente della Fondazione Manodori, mons. Adriano Caprioli, vescovo della Diocesi di Reggio Emilia – Guastalla, Sandra Piccinini, assessore alla Cultura del Comune di Reggio Emilia, Roberto Ruini, presidente della Provincia di Reggio Emilia; moderatore il prof. Paolo Prodi, storico dell’Università di Bologna.
Hanno quindi portato il loro contributo alcuni amici e collaboratori di Piacentini: l’arch. Franco Valli , don Giuseppe Dossetti jr, l’on. Ermanno Gorrieri, don Daniele Simonazzi e il dott. Lorenzo Tagliaferri, diacono.
Gli Atti della giornata di presentazione sono stati pubblicati nel Working Paper n.9, disponibile presso l’Archivio Piacentini. Chi fosse interessato a riceverli può scrivere alla Segreteria. (maggio 2002)
“Che cosa lasciare ai nostri figli? Una serie di leggi imposte dall’esterno, oppure un nutrimento vitale? Certo un nutrimento vitale, per cui, quando verrà il momento di dover scegliere – c’è per tutti il momento della conversione personale – anche se qualcuno di essi dovesse allontanarsi spiritualmente, non resterà in loro rancore: avremo dato loro un patrimonio di valori, che saranno liberi di accettare o meno. (…)
E’ soprattutto per i nostri figli che noi lavoriamo. Pensiamo che essi siano migliori di noi e che sapranno portare avanti il discorso da noi
cominciato” O.Piacentini, Intervista a Città Nuova (1969)
Osvaldo Piacentini, Senza stancarsi mai. Scritti di un cittadino diacono, a c. di Silvia La Ferrara, con testimonianze di Giuseppe Dossetti sr. e di Giuseppe Campos Venuti, Edizioni Diabasis, Reggio Emilia 1999, ISBN 88-8103-063-2.
Il volume può essere acquistato su Internet, oppure ordinato presso le librerie UVER e Bizzochi di Reggio Emilia, o direttamente alle Edizioni Diabasis, viale Isonzo, 8 – Reggio Emilia, tel. 0522/305254, e-mail riveroad@diabasis.it.
Il volume è disponibile per la consultazione presso l’Archivio Osvaldo Piacentini, presso la Biblioteca Comunale “A. Panizzi” di Reggio Emilia, via Farini 3, tel. 0522/456078 e presso la biblioteca “S.Pellegrino”, via Rivoluzione d’Ottobre, RE.
IL NOTIZIARIO
SOMMARIO del Numero 4, Anno 4, Marzo 2000
L’anno degli Incontri Emiliani, U. Baldini
STUDI E RICERCHE:
Il paesaggio racconta, E. Turri
Senza stancarsi mai: scritti di un cittadino diacono, E. Guareschi
Beni collettivi: una tragedia?, G. Piacentini
NOTIZIE DALL’ASSOCIAZIONE:
Ricordo di don Altana, Progetto Appennino, Working papers, Organi dell’Associazione, Assemblea, Adesioni, Associati, Sito Web, progetto EDEN
DOSSIER COESIONE
NOTE
- Comunità , coesione e partecipazione, di Alessandro Balducci
- Note di progetto per l’osservatorio della coesione, di Antonio Canovi
SCHEDE:
- Osservatorio romagnolo, GianPaolo Bassetti
- Il Concorso “Città dei bambini”, Marina Bellocci
- La dispersione scolastica a Reggio Emilia, Claudio Bonacini
- I concorsi Inu di Urbanistica partecipata, Manuela Capelli e Francesco Evangelisti
- Ascoltare Correggio, Dario Ibattici
- Traffico e socialità , Sergio Porta
- Tempi, spazi, socialità , Maria Grazia Ruggerini
DOCUMENTI:
- Convenzione per l’Osservatorio della Coesione
SOMMARIO del Numero 3, Anno 3, Giugno 1999
- Le Occasioni dell’Archivio, U. Baldini
STUDI E RICERCHE:
- I buoi sono scappati: e la stalla ? è diventata un garage, C. Greppi
- L ‘esperienza di pianificazione dell’area vasta bolognese, F. Evangelisti
- Problemi della montagna, spazio rurale e politiche pubbliche nella riconsiderazione critica del Progetto Appennino, G.Galizzi, R. Fanfani
NOTIZIE DALL’ASSOCIAZIONE:
- Catalogazione di dettaglio
- Inventariazione delle fotografie
- L’Archivio di don Dino Torreggiani
- Dati sulla consultazione dell’ Archivio
- Pubblicazioni
- Ricerche in corso
- Adesioni e riconoscimenti
- Verbali delle Assemblee 1999
- Elenco associati
- Adesioni 1999
- Bilanci
- Organi del Consiglio di Presidenza
- I working papers dell’Archvio
INEDITI DALL ‘ ARCHIVIO:
- Osvaldo Piacentini, Pievepelago 2, Una memoria
SCHEDE:
- Gli Incontri Emiliani: note di M. Gallingani, temi delle relazioni di S. Tintori, P. Rigamonti e G. Nigro
- La rinaturazione delle aree fluviali negli obiettivi dell’Autorità di bacino del Po, G. Piacentini
- Verso una città animata dai ragazzi, M. Bellocci
RECENSIONI:
- Note di lettura di G. Crocioni, S. Pezzoli e M. Foschi, D. Naddeo, S. La Ferrara
SOMMARIO del Numero 2, Anno 2, Marzo 1998
- L’Archivio un anno dopo, U. Baldini
STUDI E RICERCHE:
- Siamo un filo e vogliamo conoscere la trama ,M. Quaini
- Problemi di cittadinanza di un quartiere urbano in transizione, M. Chiapponi e M. Storchi
- Progetto del Forum on-line sui temi della qualità urbana, E. Guareschi e C. Piacentini
NOTIZIE DALL’ASSOCIAZIONE:
- Catalogazione
- Pubblicazioni
- Adesioni e riconoscimenti
- Contributi ricevuti
- Ricerche in corso
- Elenco associati
- Adesioni 1998
- Normativa ONLUS
- Resoconto dell’Assemblea 1997
- Bilanci
- Organi direttivi
- Assemblee 1998
INEDITI DALL’ ARCHIVIO:
- Osvaldo Piacentini, La Parrocchia e il territorio
SCHEDE:
- Osvaldo Piacentini nella rinascita del diaconato permanente in Italia, V. Cenini
- Il Progetto Appennino vent’anni dopo, G. Lupatelli
- La RUR di Ferrara, P.M. Alemagna
RECENSIONI:
- Note di lettura di G. Gario, D. Naddeo, C. Bonacini, M. Brioni
SOMMARIO del Numero 1, Anno 1, Marzo 1997
- Un anno di Archivio, U. Baldini
STUDI E RICERCHE:
- Progetto per una biblioteca di geografia civile, C. Truffelli
- Progetto di ricerca sulla storia urbanistica di Sant’Ilario d’Enza, A. Canovi e S. La Ferrara
NOTIZIE DALL’ASSOCIAZIONE:
- Stato della catalogazione
- Pubblicazioni dell’ Archivio
- Borse di studio
- Partecipazione all’ Archivio per Enti, Società , Amministrazioni
- Convenzione con l’IBC
- Bilancio di previsione 1997
- Contributi ricevuti
- Elenco associati 1996
- Assemblea Associati 1997
INEDITI DALL ‘ARCHIVIO:
- Osvaldo Piacentini, Vogliono dare l’anima al mondo
- Giuseppe Dossetti senior, Omelia del 5 gennaio 1994, nel IX anniversario della morte di Osvaldo Piacentini
SCHEDE:
- Il concorso di idee per la Stazione di Bologna (1983), S. Pompei
- Il Progetto Appennino, G. Lupatelli
RECENSIONI:
- Storia del concilio Vaticano II, diretta da G.Alberigo, Vol. I (/959-1962): a c. di A. Melloni, Il Mulino, Bologna 1995, note di lettura di A. Riccardi
COMUNICAZIONI:
- Modifiche allo Statuto
- Testo della Convenzione con l’Istituto Beni Culturali
WORKING PAPERS
Per consentire una informazione non sommaria sulle attività editoriali e di ricerca che l’Archivio Piacentini conduce, ed una circolazione più tempestiva dei materiali che si vengono elaborando nell’ambito di queste attività , è parso utile dar vita alla linea editoriale dei Working Papers dell’Archivio che si preoccupa di rendere disponibili gli esiti, anche parziali, delle ricerche in corso o le anteprime delle attività redazionali che accompagnano e preparano l’attività editoriale curata dall’Archivio.
AOP.WP.1 – “L’esperienza di pianificazione dell’area metropolitana bolognese nello schema direttore e nella prospettiva della cooperazione istituzionale”.
Presenta il rapporto, curato dall’Archivio per conto della Amministrazione Provinciale di Bologna, di valutazione e bilancio della esperienza di pianificazione d’area vasta della provincia che ha visto la Provincia impegnata in un complesso rapporto di cooperazione interistituzionale con gli altri soggetti del governo metropolitano.
Il gruppo di studio che ha prodotto il documento ha visto la partecipazione di Ugo Baldini (urbanista, Presidente Cooperativa Architetti e Ingegneri di Reggio Emilia e VicePresidente dell’Archvio), Francesco Evangelisti (urbanista, Comune di San Giovanni in Persiceto), Giampiero Lupatelli (economista, Cooperativa Architetti e Ingegneri di Reggio Emilia) e Dario Naddeo (Politecnico di Milano).
AOP.WP.2 – “Introduzione alla ristampa in edizione critica del Progetto Appennino”
Propone in anteprima i saggi introduttivi scritti da Giovanni Galizzi (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano) e Roberto Fanfani (Università di Bologna) in Convegno di presentazione della riedizione critica del “Progetto Appennino”, progetto svolto nel 1980 dalla Cooperativa Architetti e Ingegneri di Reggio Emilia in collaborazione con P.Gabellini, I.Cremonini, L. Di Bello.
Tale ristampa è stata curata dall’Archivio con il contributo della Regione Emilia Romagna.
AOP.WP.3 – “Note per gli incontri emiliani”
Presenta l’iniziativa degli Incontri Emiliani, raccogliendone i materiali preparatori, dalle scalette degli interventi predisposte dai primi relatori in programma (Silvano Tintori, Paolo Rigamonti, Gianluigi Nigro, Alessandro Balducci e Giovanni Crocioni), alla AGENDA dei temi, corredata dai primi contributi critici che essa ha raccolto da Paolo Rigamonti e Mariangiola Gallingani.
AOP.WP.4 – “L’urbanistica dopo l’urbanistica”
Propone gli Atti del primo seminario degli Incontri Emiliani “Piano, sistema sociale complesso e ambiente difficile”, guidato da Silvano Tintori (19 giugno 1999).
Il documento, preparato e pubblicato con la collaborazione e il contributo del Comune di Cremona, contiene alcune significative integrazioni a posteriori della relazione, dieci tesi sulla perequazione di Silvano Tintori, una ricca bibliografia e una nota di Massimo Terzi, Assessore all’Urbanistica del Comune di Cremona; il fascicolo è corredato dalla riproduzione di 5 tavole illustrative della Variante generale del PRG di Cremona.
AOP.WP.5 – “I geografi e l’Archivio”
Raccoglie gli articoli scritti dagli amici geografi e apparsi fino ad oggi sul nostro Notiziario:
Progetto per una biblioteca di geografia civile, di Corrado Truffelli (Notiziario 1997)
Siamo un filo e vogliamo conoscere la trama, di Massimo Quaini (Notiziario 1998)
I buoi sono scappati: e la stalla? è diventata un garage, di Claudio Greppi (Notiziario 1999)
Il paesaggio racconta, di Eugenio Turri (Notiziario 2000).
AOP.WP.6 – “Uno spazio ragionevole per il piano di area vasta. Riflessioni sul caso lombardo”
Propone gli Atti del terzo seminario degli Incontri Emiliani guidato da Paolo Rigamonti (29 gennaio 2000) che, partendo da alcune considerazioni sulle cause e sugli effetti dell’emarginazione delle politiche insediative dall’agenda politica nel nostro Paese ha guidato una animata discussione tesa alla ricerca di uno strumento il cui compito non sia la legittimazione della domanda di territorio, ma piuttosto l’organizzazione dell’offerta, sevendosi come caso studio del recente ed inedito lavoro della Direzione Generale Urbanistica della Regione Lombardia, relativo alla formulazione di indicazioni alle Province per la redazione dei PTC.
AOP.WP.7 – “Beni culturali e paesaggio tra vincolo e piano”
Propone gli Atti del secondo seminario degli Incontri Emiliani guidato da Gianluigi Nigro (30 ottobre 1999) sull’efficacia delle politiche per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale del Paese a due settimane dalla Conferenza Nazionale sul Paesaggio promossa dal Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali a Roma il 14-15-16 ottobre.
In appendice un articolo inedito di Massimo Quaini, Il paesaggio, l’identità e lo sviluppo locale sostenibile.
AOP.WP.8 – “Le nuove politiche urbane e la necessaria riscoperta di approcci partecipativi”
Il quarto seminario del ciclo “Incontri Emiliani” si è tenuto il 25 marzo 2000. Ad illustrare il tema è stato Alessandro Balducci, docente di Analisi e Pianificazione Urbanistica presso il Politecnico di Milano
AOP.WP.9 – Atti del Convegno di presentazione del volume “Senza stancarsi mai. Scritti di un cittadino diacono” (aprile 2002)
“La nostra Associazione consegna questo testo non come un semplice volume di storia, ma come, di fatto, è stato trasmesso il giorno della presentazione: come un’eredità vivente, un’esperienza personale e intensa che si vuole ancora condividere, una fonte alla quale, chi vuole, può attingere di nuovo. E questo anche nelle mani di quanti, e cominciano a essere molti, non hanno conosciuto personalmente Osvaldo Piacentini. Lui stesso, così attento a un’idea di storia fatta dal succedersi e dall’intrecciarsi della storia minuta degli uomini, ci avrebbe forse insegnato che anche il conoscere e lo scoprire devono esser il frutto di una ricerca appassionata e piena di dedizione, senza stancarsi mai”.
In preparazione:
– Atti del seminario degli Incontri Emiliani del 9 giugno 2000 “Alternative possibili per la pianificazione urbana” con Giovanni Crocioni
– Atti dell’audizione dell’Osservatorio sulla Coesione sociale – L’esperienza di Saint Denis (25 novembre 2000)
– Atti dell’audizione dell’Osservatorio sulla Coesione sociale – Domande sulla cittadinanza con Raffaella Lamberti e Giacomo Marramao (7 dicembre 2000).
I Working Papers sono disponibili a richiesta degli Associati
e di quanti manifestino il proprio interesse spedendo
(anche per posta elettronica) la propria richiesta a:
Archivio Osvaldo Piacentini
via Reverberi, 2
42100 Reggio Emilia
Tel. 0522/441040 – 451657 Fax 0522/439336
e-mail: info@archiviopiacentini.it
“Può darsi che qualcuno pensi che noi siamo degli utopisti poiché queste cose oggi non sono realizzabili o lo saranno molto gradatamente. Noi rispondiamo che prima di mettersi per una strada bisogna sapere dove si vuole arrivare. Questa è la pianificazione.
A Reggio ci siamo messi su questa strada e abbiamo intenzione di andare fino in fondo. Noi vorremmo che tutti gli urbanisti italiani si facessero promotori e animatori della pianificazione nazionale. Questo per non lasciarci cogliere impreparati quando verrà l’ora della realizzazione.
Solo allora l’urbanistica potrà essere effettivamente l’arte di far vivere gli uomini.”
O.Piacentini (1947)