Grande partecipazione per la prima edizione del premio Ugo Baldini promosso dall’associazione Archivio Osvaldo Piacentini
20 Università Italiane hanno aderito alla prima edizione del premio Ugo Baldini promosso dall’associazione Archivio Piacentini di Reggio Emilia: Dal Politecnico di Milano, allo IUAV di Venezia, da UNIMORE alla Sapienza di Roma fino alla Federico II di Napoli e all’Università di Reggio Calabria.
Le tesi di dottorato arrivate all’Archivio Piacentini alla scadenza del 15 novembre sono 41, di 17 ragazzi e 24 ragazze che le hanno recentemente discusse nei loro Atenei.
Le tesi affrontano tre temi di particolare rilevanza per l’Archivio analizzandoli da punti di vista diversi: quelli delle discipline urbanistiche, architettoniche e del design, ma anche quelli o di approccio economico, sociale, giuridico, geografico, agronomico o ambientale, in tutti i casi cercando di mostrare uno sguardo “che va oltre” le discipline per incontrare la realtà.
Sette tesi riguardano “Il territorio delle emergenze” con studi che affrontano buone prassi di prevenzione, gestione e cambio di paradigma sulle emergenze.
11 tesi di dottorato hanno sviluppato il “Territorio delle strategie” attraverso lavori che mettono il focus su azioni di pianificazione strategica realizzate in una dimensione di corresponsabilità: tra le istituzioni e tra istituzioni e cittadinanza attiva.
Il tema più rappresentato riguarda il “Il territorio della vita quotidiana”, 16 tesi di dottorato si occupano di teorie e pratiche di pianificazione per sostenere e facilitare la responsabilità dei cittadini nella cura del proprio territorio e nella costruzione di comunità.
Da oggi al 15 dicembre il Consiglio Direttivo dell’Associazione è impegnato a selezionare i lavori; da consegnare poi a inizio gennaio ad una giuria composta da Silvia Viviani, Presidente dell’Istituto Nazionale di Urbanistica; dal prof. Giuseppe Dematteis, professore emerito di geografia e dal prof. Giovanni Moro, sociologo politico e delle organizzazioni. Saranno loro a decretare i vincitori che potranno così pubblicare la loro tesi presso un’autorevole casa editrice.
Con il Premio Ugo Baldini l’Archivio intende valorizzare i giovani e la loro capacità di integrare le competenze accademiche in un approccio multidisciplinare caratteristica essenziale del lavoro di Piacentini e del suo staff.
Una iniziativa che ben si colloca nel solco della missione e dei compiti dell’Archivio Piacentini che, fin dall’inizio della sua attività 25 anni or sono, ha dato vita a incontri, giornate di studio, seminari sostenendo in permanenza il confronto di idee e di esperienze con il suo Notiziario “Tra il dire e il fare” giunto ormai al suo 15° numero.